L a storia qualcosa dovrebbe aver insegnato, anche alle teste più resistenti. Perché è piena, la storia recente dell’Atalanta, di appuntamenti come questo che stiamo per vivere, Atalanta-Chelsea. Appuntamenti, cioè, che a prima vista vien da dire «va beh, ma è una partita impossibile». E tante volte è stato detto. Salvo poi saltare in piedi alle sedie davanti all’Atalanta che quei pronostici li ha - non regolarmente, ma talvolta sì - rovesciati come calzini post centrifuga. Non serve un riassunto delle puntate precedenti: chi legge qui, generalmente, mastica la materia e non è portatore sano di memoria corta. Perciò, perché mai flagellarci in anticipo pensando che questa partita sia persa prima ancora che l’arbitro fischi l’inizio? Sarebbe, se fosse questo il pensiero, un insulto alla storia dell’Atalanta e una palese dimostrazione di non aver capito nulla di quanto seminato negli anni scorsi.