Salerno, 2004: la doppietta con cui l’Atalanta e il calcio italiano hanno scoperto il talento di Pazzini

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D all’ultima volta che l’Atalanta è rimasta più di tre partite ufficiali senza vincere sono trascorsi 21 mesi. Era novembre del 2019, in cinque gare i nerazzurri rimediarono solo tre pareggi con Napoli, Samp e... Manchester City a Milano, nella prima Champions League. Con Cagliari e Juve le sconfitte, e dopo quel ciclo la svolta, con il celebre 2-0 alla Dinamo Zagabria a San Siro, nella prima vittoria in Champions diventata un passo decisivo verso la qualificazione poi conquistata dallo Shakhtar (3-0). Perché l’Atalanta fa sempre qualcosa di speciale, dopo essere stata almeno tre partite senza vincere. Dopo quel novembre è successo a gennaio 2020 (un pareggio in 3 gare), serie interrotta dall’epico 7-0 dal Torino. Ed è successo due volte nella stagione scorsa: 2 punti in 3 gare a novembre, poi l’impresa di Anfield: 2-0 al Liverpool in trasferta. E, ancora, due pareggi in tre gare a fine gennaio e inizio febbraio 2021, poi seguiti dal 3-1 al Napoli in Coppa Italia che è valso la finale con la Juve.