A Cagliari la vittoria della resistenza. Castagne cruciale. Ecco le mappe

Ecco tutte le spiegazioni sul successo di lunedì sera. Prima la capacità di sottrarsi alla pressione dei sardi, poi la lucidità di gestire il vantaggio. E il belga sempre più fondamentale: dai suoi piedi il maggior numero di passaggi

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L’ A talanta sbanca la Sardegna Arena per la seconda volta in meno di un mese, vincendo una partita di quelle «spigolose» e che possono segnare (in positivo) una stagione. Consueto 3-4-1-2 per l’Atalanta, dove la novità è la posizione a destra del Papu (28 passaggi tentati, 4 falli subiti e 2 tiri in porta nei 56 minuti di utilizzo) con Zapata (18 passaggi ed 1 tiro in porta) a sinistra e Pasalic (53 passaggi e 2 tiri) sulla trequarti, con il compito di infastidire le ripartenze basse dei cagliaritani che passano per Cigarini. Maran schiera invece il suo Cagliari con un 3-5-1-1 con i due esterni che scalano in difesa in fase di non possesso, e con Birsa che agisce alle spalle di Pavoletti. 5-3-1-1 che resiste er pochissimi minuti iniziali ... poi 4-1-2-1-2 (o 4-4-2 a rombo) fino al 73’. Dal 73’ all’84’ 3-4-1-2... e dall’86’ fino alla fine 3-4-2 (Per infortunio di Thereau).