Atalanta a caccia di un centrale: Tomiyasu, Lucumì o Lovato? Caratteristiche e dati a confronto

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L o sappiamo tutti, quando il campionato si ferma è il calciomercato a farla da padrone. Che ci piaccia o meno, a tifosi e addetti ai lavori non resta altro che mettersi alla ricerca di notizie per provare ad immaginare, tra entrate ed uscite, come cambierà il volto dell’Atalanta. Tra le poche certezze che abbiamo al momento, possiamo sicuramente affermare che l’Atalanta è alla ricerca di un centrale difensivo (o forse più d’uno). Al momento le piste più calde portano a tre nomi : Matteo Lovato dell’Hellas Verona (7 milioni di valore secondo Transfermarkt); Jhon Lucumì del Genk (11 milioni); Takehiro Tomiyasu (20 milioni). Tra questi profili (sempre seguendo le indicazioni proposte dal sitoTransfermarkt), il più accreditato a vestire la maglia nerazzurra “sembrerebbe” proprio il giapponese (47% di possibilità), in virtù del credito che i nerazzurri possono vantare nei confronti dei felsinei per “l’affare Barrow”, e di alcuni giocatori che potrebbero raggiungere in prestito la città emiliana. In questo approfondimento confronteremo le caratteristiche e le statistiche dei tre candidati a vestire la maglia dell’Atalanta.

Ovviamente, il giapponese rappresenta il profilo più intrigante dei tre, soprattutto per la sua “completezza” e versatilità. Takehiro è particolarmente veloce, ambidestro, ed in grado di ricoprire sia il ruolo di difensore centrale che di esterno (in una difesa a quattro). Il giapponese è per “cultura” un giocatore disciplinato, abile in anticipo ed in marcatura, ed è molto forte nel gioco aereo.