Atalanta, ecco Romero. Famoso per i falli, ma c’è tanto altro. I dati: uno specialista degli anticipi, col piede educato

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S i è concretizzato il passaggio tra Juventus ed Atalanta di Cristian Romero. L’arcigno difensore centrale argentino, nato a Cordoba il 27 aprile 1998, è ora a tutti gli effetti un giocatore nerazzurro agli ordini di mister Gasperini. I termini dell’operazione prevedono il prestito biennale, con l’obbligo di riscatto fissato a una cifra attorno ai 23 milioni (cifra che corrisponde a quanto a tutt’ora pesa Romero nei bilanci bianconeri). Obbligo che scatta al raggiungimento di un determinato numero di partite. Cifra sicuramente importante per le casse dell’Atalanta, che nel giro di pochi giorni mette a segno un’altra operazione dai risvolti tecnici, ma soprattutto economici rilevanti. Se l’esborso per l’acquisto delle prestazioni di Romero fosse effettuato oggi, corrisponderebbe alla seconda acquisizione più cara della storia dell’Atalanta, con la terza (Miranchuk) effettuata sole poche giornate fa.