Atalanta, le «statistiche 2.0»: portieri e difensori. Musso, il crollo dopo un inizio discreto . Palomino, l’anno migliore

scheda.

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U n’altra stagione è andata. La più difficile e complicata degli ultimi anni, la prima senza qualificazione alle coppe europee da quando in panchina c’è Gasperini. Qualcosa non ha funzionato e ci sarà tempo per capire cosa. Nel frattempo è bene portarsi avanti con le analisi dei singoli, per capire chi sarebbe giusto confermare per la prossima annata, che prenderà il via tra poche settimane. E capire chi invece ha deluso le aspettative.

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Inizia oggi un’analisi, in tre puntate, sui singoli dell’Atalanta. Cominciamo dai tre portieri e dai sei difensori centrali che sono scesi in campo con la maglia nerazzurra in questa stagione, tra tutte e quattro le competizioni giocate: Serie A, Coppa Italia, Champions League, Europa League.

I portieri

Tra i pali non c’è stata una vera e propria alternanza. Il titolare è stato Musso, inevitabile visti i venti milioni di euro spesi in estate, per portarlo a Bergamo. Sono 47 le presenze dell’argentino, con 4193 minuti in campo. Sportiello si è fermato a 5, con 450 minuti, mentre Rossi ha giocato gli ultimi 36 minuti della sfida persa in casa contro il Cagliari, vista l’espulsione di Musso e l’assenza di Sportiello.