Atalanta-Napoli sfida impossibile? Non è detto: ecco come Gasp può provare a «disturbare» i fenomeni di Spalletti

scheda.

Lettura 5 min.

L a prima contro la seconda in classifica. Il Napoli che fa visita all’Atalanta. Non vi è alcun dubbio in merito a quale sarà il big match della tredicesima giornata di A, nonostante il giorno dopo si giochi anche uno Juventus-Inter che in passato avrebbe rubato la scena alle altre gare di giornata. Quest’ultima risulterà sicuramente importante per i bacini d’utenza coinvolti, ma per i valori tecnici sin qui espressi, oppone solamente la settima alla sesta forza del campionato. L’attenzione di tutti i tifosi nerazzurri si sta dunque concentrando sulla gara di sabato, e in modo particolare le discussioni vertono su come la squadra di Gasperini debba affrontare quella che a tutti gli effetti pare essere la “corazzata” del campionato italiano. Questo perché l’Atalanta ha sin qui stupito tutti non solo per i risultati che ha ottenuto, ma soprattutto per il modo con cui lo ha fatto. Una filosofia che è cambiata nel profondo, e che abbiamo descritto più e più volte qui su Corner. L’Atalanta ha ora una forma più camaleontica rispetto a quella «monodimensionale» adottata nelle stagioni passate. Diversa nel modo di attaccare, ma soprattutto nella fase di non possesso. Anche noi di Corner quindi non ci siamo sottratti dalla necessità di sviluppare qualche ragionamento in merito a come i nerazzurri potrebbero giocare contro la squadra di Spalletti. Ma come sapete bene, a noi piacciono i numeri e non potevamo dunque esimerci dal consultarli per elaborare il “nostro” piano gara.