Atalanta-Spezia, match analysis. Cosa ha fatto Italiano per fare la partita. E cosa hanno fatto i campioni per deciderla

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S fida avvincente quella tra l’Atalanta e Spezia, che ha visto alla fine prevalere abbastanza nettamente (3-1) la formazione allenata da Gasperini. La vittoria consente ai nerazzurri di riprendere la rincorsa alle posizioni utili per la qualificazione alla prossima Champions, dopo lo stop imposto dall’Inter lo scorso lunedì. Ora la squadra di Gasperini potrà concentrarsi sull’importante sfida di martedì, alla ricerca della storica impresa.

Gasperini ha fatto qualche rotazione nell’undici iniziale. Palomino ha preso il posto di Romero nel centro della difesa a tre, ed ha risparmiato minuti anche a Pessina e Zapata, sostituiti da Pasalic e Ilicic nell’undici di partenza. Nessun rotazione invece sulla mediana

Per Italiano, rispetto al pareggio con il Benevento di sabato scorso, tre cambi sulla linea difensiva. Vignali ha preso il posto di Ferrer nella posizione di terzino sinistro, Erlic ha sostituito Terzi nella a posizione di difensore centrale e Marchizza ha preso il posto di Bastoni nella posizione di terzino destra. In mediana, Maggiore è stato schierato al posto dell’argentino Estevez. Nessun cambio nel terzetto d’attacco.

Primo tempo

Il primo tempo tra Atalanta e Spezia si è giocato su ritmi molto alti. La squadra di Italiano si è fatta preferire per freschezza rispetto ad un Atalanta più compassata del solito. Difficile parlare di sorpresa, perché la formazione di italiano gioca con questa intensità da ormai 26 partite in A, e così in effetti aveva fatto anche nella gara d’andata.