Atalanta, le «statistiche 2.0»: trequartisti e punte. Malinovskyi, paradosso irrisolto. Miranchuk proprio non va

scheda.

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T erza e ultima puntata dell’analisi statistica della rosa dell’Atalanta, tra tutte le competizioni affrontate nella stagione 2021-2022. Dopo portieri, difensori, esterni e centrocampisti arriviamo alla fase offensiva, con trequartisti e attaccanti. Il reparto che più ha faticato rispetto alle scorse annate, anche a causa di alcuni problemi fisici - e non solo - avuti da quei giocatori che, nelle premesse, si sarebbero dovuti caricare la squadra sulle spalle.

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Partiamo dai quattro trequartisti: Pasalic, Malinovskyi, Pessina e Miranchuk. Il croato e l’ucraino hanno avuto più minuti in campo di tutti, segue a ruota l’italiano, mentre il russo resta decisamente più staccato. Sarebbe dovuto essere l’anno di Miranchuk, non è stato così e i dati lo confermano.

A toccare più palloni di tutti è stato Pessina, con la miglior precisione, a pari con Pasalic. Qualche errore di troppo per Malinovskyi, che lo porta ad essere - tra i colleghi - quello con il numero più alto di palle perse. Allo stesso tempo, l’ucraino è di gran lunga il giocatore del reparto con più duelli vinti e una percentuale di successo superiore ai tre compagni, vicini tra loro, lontani dal numero 18 nerazzurro.