I l minimo indispensabile era farne uno, ma l’Atalanta di Gasperini è riuscita a farne tre. Ovviamente stiamo parlando di punti, anche se in questa particolare circostanza punti e reti hanno prodotto lo stesso risultato. I nerazzurri ce l’hanno finalmente fatta a blindare la settima posizione, quella che potrebbe (il condizionale resta d’obbligo) comunque garantire un posto in Europa la prossima stagione, ma anche a rimettersi in corsa per obiettivi più importanti. Come ha sottolineato il tecnico nerazzurro nel post partita, anche solo tornare in Europa (in qualsiasi competizione) è da considerarsi un traguardo importante se raggiunto da questo gruppo di giocatori, che ha mostrato di avere più di un problema nel corso dell’attuale stagione. Non ci riferiamo solo a quelli relativi all’organico, più volte incompleto per via di una serie infinita di infortuni che l’hanno letteralmente privato di almeno cinque (ma anche di più) giocatori a partita nelle ultime uscite. Ci riferiamo anche alla composizione stessa della rosa, incompleta in alcune posizioni e con giocatori non sempre adatti al gioco praticato da Gasperini. Ora che il campionato volge al termine, appaiono molto più chiare le “illuminanti” parole spese dal tecnico di Grugliasco in quell’ormai famoso incontro con la stampa avvenuto al termine dello scorso campionato. Lì aveva tirato fuori il discorso delle tre vie, quelle che lui indicava (con pro e contro) per il futuro dei nerazzurri. Ora che di giornate di campionato ne sono state giocate 36, non possiamo che condividere la sua visione quando parlava del nucleo storico dei giocatori che compongono la rosa dell’Atalanta. Un gruppo che ce la mette tutta, che non molla mai, ma che ormai ha già dato il meglio di quanto poteva dare. E’ questa difatti la sensazione che si ha quando si vede giocare questa Atalanta, ed è per questo che risulta ancora più sorprendente che questa squadra sia riuscita a ripetersi per un’altra stagione, riuscendo guadagnare ben 61 punti quando mancano ancora due giornate al termine del campionato.