Difesa e impostazione: ecco il calcio che Juric porterà all’Atalanta (seconda parte di 3)

scheda. La seconda parte del lavoro di Gianluca Besana

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M entre il popolo nerazzurro sta lentamente metabolizzando il passaggio di consegne per quel che riguarda la panchina dei nerazzurri tra Gasperini ed Ivan Juric, noi di Corner continuiamo la nostra serie di analisi alla scoperta delle “idee” del nuovo allenatore. Nel primo dei nostri approfondimenti (leggilo QUI ) legati ai confronti statistici tra l’Atalanta 2024/25 allenata di Gasp e il Torino 2023/24 allenato da Ivan (l’ultima stagione completa di Juric alla guida di una squadra), avevamo centrato il focus sulle statistiche generali e quelle relative alla fase offensiva. Ora invece confronteremo le stitiche relative alla fase difensiva e a quelle relative alla fase d’impostazione delle due squadre, sempre alla ricerca di similitudini e differenze tra le due proposte di gioco.

L’immagine sopra è relativa alla fase difensiva. La prima colonna l’abbiamo già analizzata nell’articolo precedente, e ripropone il dato relativo ai gol subiti. Come abbiamo sottolineato già nella prima parte, questa statistica conferma una delle caratteristiche per cui è conosciuto il tecnico croato, ovvero, una maggior attenzione alla fase difensiva. Sono note le partite con Juric in panchina che sono state bollate come delle vere e proprie “partite a scacchi”, con il tecnico croato maggiormente concentrato a distruggere il gioco avversario, anziché cercare il modo con cui scardinare le difese avversarie.