Gli spiegoni di fine anno/1 La tattica: com’è cambiata nella stagione la fase di non possesso dell’Atalanta

scheda. L’approfondimento di Gianluca Besana

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G asp è rimasto all’Atalanta. Nel mondo pallonaro nerazzurro sono state ore “difficili” e non si è discusso d’altro. I tifosi alla fine hanno tirato un sospiro di sollievo: Gasperini resta e si è allontanato il momento di dirsi addio e voltare pagina. Una decisione sicuramente non facile per chi l’ha dovuta prendere, perché il tecnico di Grugliasco è l’uomo dei numerosi record. Impossibile elencarli tutti senza dimenticarne qualcuno, e quindi ci limiteremo a citare quelli più straordinari: 6 qualificazioni alle competizioni europee su 7 stagioni, 3 qualificazioni consecutive alla Champions League, quarti di finale (con semifinale sfiorata) sempre nella coppa dalle grandi orecchie. Ma Gasperini è soprattutto l’uomo che ha cambiato il modo di pensare di un club abituato a fare l’ascensore tra tanta A e un po’ di B, ed è Il tecnico che ha insegnato a dirigenti ed ai tifosi ad essere ambiziosi, fino al punto di far storcere il naso ai supporters nerazzurri per una possibile qualificazione alla Conference League.

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Di sicuro qua su Corner troverete altre penne in grado di descrivere meglio del sottoscritto le emozioni che il tecnico di Grugliasco ha saputo suscitare in tutti noi, a chi vi scrive tocca invece un altro “arduo” compito, ovvero fare lo “spiegone” tattico di fine stagione. Cercare di ragionare in modo omogeneo sulle 38 partite giocate dall’Atalanta è roba impossibile, perché il tecnico di Grugliasco mai come quest’anno ha cambiato così tante volte il vestito tattico della sua squadra. Nelle stagioni precedenti ci eravamo abituati a vedere in campo una squadra propositiva, dal baricentro alto, e che controllava la palla per un tempo superiore all’avversaria di turno, molto intensa nelle due fasi di gioco. “Status” che solitamente esprimono solo i top club. Una condizione questa che tutti (in Italia ed in Europa) avevano imparato a riconoscere anche alla squadra di Gasperini (il dentista).