A Clusone, sotto un cielo nuvoloso e con un clima decisamente settembrino, la partita giocata tra l’Atalanta e l’Under 23 di Bocchetti ha rappresentato il primo test match per la nuova squadra di Ivan Juric. Una partita giocata in famiglia, ma comunque utile per rompere il ghiaccio e iniziare a mettere qualche minuto di gara vera nelle gambe.
La scena, più che il gioco, se l’è presa la fatica, quella tipica da preparazione, che rende legnose le gambe, annebbia la lucidità, e livella tutto verso il basso. Quindi, ritmi bassi, idee appannate, e pochi spunti per cercare di trovare qualcosa di significativo. Parlare di identità, principi, organizzazione sarebbe prematuro. Ma tra qualche accenno di pressione alta e qualche linea di passaggio cercata con insistenza, un paio di indizi – piccoli, ma significativi – si sono comunque visti.