L’Atalanta e la novità di Gasp. Ma come giocano le big europee? Difesa a 3 o a 4? Ecco dove va il calcio dei top team

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B isogna ammetterlo, quando domenica mattina è stata pubblicata la formazione ufficiale scelta dal Gasperini per la partita con il Verona siamo rimasti tutti a bocca aperta. Quattro difensori in campo: ma come gioca l’Atalanta? Semplice! Con Toloi e Pessina sulle fasce, ha pensato a qualcuno. Anche in emergenza, sembrava impossibile che i nerazzurri potessero cambiare modulo, per di più in una partita fondamentale nella corsa al quarto posto. Invece, ancora una volta, Gasperini ha avuto ragione. Non solo ha vinto la partita, ma ha annullato il Verona di Juric senza compromettere la fase offensiva della sua Atalanta. In tanti hanno iniziato a chiedersi se e quando si rivedrà l’Atalanta giocare con il 4-2-3-1, se è stata una scelta dettata dall’emergenza o se c’è di più. Sicuramente la scelta è piaciuta e non solo per il risultato: la coppia di centrali (Romero e Palomino) è stata sontuosa, così come il lavoro sulle fasce di Toloi e Djimsiti. E poi i trequartisti, con tanti scambi in velocità nello stretto. E se Gasperini volesse davvero cambiare? Domenica sera, ospite di Sky Calcio Club, c’era Massimiliano Allegri, uno degli allenatori più vincenti della Serie A e unico a raggiungere due finali di Champions League con una squadra italiana dai tempi di Ancelotti. Gli è stato chiesto se sceglierebbe la difesa a tre o a quattro per invece in Europa e la risposta è stata secca: “Non ho mai visto una squadra vincere la Champions con la difesa a tre”. Lui stesso si era convertito dal 3-5-2 al 4-4-2 per portare i bianconeri a disputare la finalissima, persa prima contro il Barcellona di e Messi e poi contro il Real Madrid di Cristiano Ronaldo. Abbiamo quindi dato uno sguardo in giro per l’Europa, per capire con quale modulo giocano le squadre che lottano per qualificarsi alla Champions tra Serie A, Premier League, Liga, Bundesliga e Ligue 1.