L’Atalanta e l’eterno dilemma: meglio Musso o Carnesecchi? L’analisi dei dati: prima parte del confronto

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O ltre al famoso posto vacante lasciato da Gosens sulla corsia di sinistra e fin qui mai colmato dall’Atalanta, la questione aperta è anche un’altra. Anche se in società quando si parla di portieri si tira dritto, minimizzando la questione, o meglio ancora, facendo finta che il problema non esista proprio, il popolo nerazzurro si interroga sul perché l’Atalanta - anche al netto dell’infortunio che ne ha condizionato l’inizio di stagione - non abbia preso in considerazione la possibilità di trattenere quest’estate in rosa il giovane Carnesecchi, e dargli così la possibilità di dimostrare il suo valore, anziché spedirlo nuovamente in prestito a Cremona. Una questione che è diventata sempre più presente nelle discussioni tra tifosi, perché l’attuale numero uno nerazzurro ha continuato anche nel corso di questa stagione a palesare qualche incertezza di troppo. E scriviamo questo anche avendolo visto compiere ottimi interventi nell’amichevole di Nizza: una partita, per di più non ufficiale, non può cambiare un giudizio basato sui dati e su una stagione e mezza.

Per questa ragione noi di Corner, approfittando del lunghissimo stop imposto al campionato, abbiamo pensato di confrontare il rendimento sin qui avuto dai due portieri, confrontando i numeri prodotti da Musso e Carnesecchi. Lo faremo attraverso un approfondimento piuttosto lungo, che per questa ragione sarà suddiviso di due parti.