C on la vittoria di Marassi l’Atalanta ha conquistato la tredicesima vittoria in diciannove partite giocate in trasferta in questa stagione di A. I nerazzurri guidati da Gasperini hanno così stabilito due nuovi record. Il primo è relativo al numero di vittorie esterne, che prima della gara contro il grifone era di dodici (stagione 2020/21). Il secondo è relativo ai punti fatti lontano da Bergamo, che nell’attuale stagione di A sono stati 42 (prima era di 40 ottenuti nella stagione 2019/20). Numeri eccezionali, se si considera che nei top 5 campionati europei solo il Barcellona sta riuscendo a tener testa alla squadra di Gasperini, avendo conquistato 13 vittorie su 18 gare giocate (una in meno rispetto ai nerazzurri). La vittoria contro il Genoa è arrivata al termine di una partita divertente, che Genoa e Atalanta, seppur non avendo più nulla da chiedere a questa stagione di A, hanno onorato nel migliore dei modi, giocando per lunghi tratti anche su ritmi elevati.
Gasperini ha dato spazio alle seconde linee, e questo ha permesso ai tifosi nerazzurri di vedere finalmente dal primo minuto in campo alcuni dei giocatori sin qui meno utilizzati. Gli occhi di tutti erano ovviamente puntati su Maldini, acquistato nella sessione di mercato di gennaio, e che prima della gara di Genoa aveva giocato solo spezzoni di partita. In questa seconda parte di analisi ci concentreremo principalmente sulle loro prestazioni, e lo faremo partendo proprio da quanto fatto da Daniel.