Lazio-Atalanta, lo studio dei dati. Il meccanismo di marcature di Gasp e le 154 palle perse dai romani: ecco la chiave

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A vreste mai pensato di vedere l’Atalanta sbancare l’Olimpico impiegando Palomino in qualità di esterno di sinistra ? Se la fantasia di qualcuno di voi si fosse spinta così in la, sappiate che l’ennesima alchimia tattica di Gasperini ha prodotto anche di più.

Quello che in gergo viene chiamato “third pass”, ovvero il passaggio che anticipa quello dell’assist, e che è considerato il “passaggio” che da il via all’azione da rete, è stato effettuato proprio dall’argentino.

Palomino nell’azione che ha portato al gol di Højlund “ha letto” le intenzioni di Luis Alberto di innescare Pedro in ampiezza. Il passaggio dello spagnolo non aveva però i giri giusti e ha consentito a Josè di infilarsi tra Lazzari (che ha accelerato nel tentativo di mettere una pezza alla giocata sbagliata di Luis Alberto) e Pedro, e di giocare poi la palla (di prima ed in verticale) verso Lookman. Dopo questa doverosa premessa, entriamo nel merito della seconda parte di questa analisi.