Le statistiche dell’Atalanta e quelle delle altre big: il calo si vede, ma l’equilibrio non è (ancora) perso. Si può resistere

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È un periodo in cui all’Atalanta le cose non vanno, per niente. Soprattutto in campionato. I nerazzurri hanno conquistato solo tre punti nelle ultime cinque partite, sette nelle ultime otto. Serve qualcosa in più in una corsa alla Champions League sempre più combattuta e intrigante, anche perché le dirette concorrenti sono sempre più. Milan, Inter e Napoli sono le più tranquille, ma non mancano di guardarsi le spalle, dove ci sono Juve, Atalanta, Lazio, Fiorentina e Roma. Tutte dentro. A parziale giustificazione dei risultati della squadra di Gasperini c’è il calendario del girone di ritorno: sei partite giocate, di cui quattro con squadre nelle prime otto della classifica. Quindi arriveranno periodi più tranquilli, con partite da giocare contro formazioni inferiori, almeno sulla carta. Veniamo ai numeri, perché quelli ci interessano. Abbiamo deciso di confrontare le migliori otto del campionato secondo otto parametri: duelli difensivi vinti, palle recuperate, passaggi riusciti, possesso palla, passaggi chiave, dribbling riusciti, xG prodotti e InStat index. Analizzando l’evoluzione della media per partita di queste statistiche, per capire come sono migliorate o peggiorate le squadre nel corso della stagione. Per quanto riguarda l’ultimo segmento va ricordato che Atalanta, Inter e Fiorentina hanno una partita in meno, mentre non è considerato il pareggio del Napoli di ieri sera, sul campo del Cagliari.

I duelli difensivi

Partiamo dalla percentuale di duelli difensivi vinti, dove troviamo la Roma saldamente al primo posto, da inizio stagione. L’Atalanta insegue e dopo una crescita continua dall’inizio del campionato vive un periodo di leggero calo. Crescono Juventus, Napoli e Fiorentina, come l’Inter. Stabile il Milan, ultimissima la Lazio.