Milan-Atalanta, match analysis. Il dominio nei duelli espresso da tutti i dati. E poi il un «nuovo» Ilicic , regista aggiunto

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L’ ultima giornata del girone d’andata di Serie A ha riservato all’Atalanta la super sfida di San Siro contro la capolista Milan. Dopo aver pareggiato contro Genoa e Udinese, i nerazzurri avevano bisogno di una vittoria per rilanciarsi nelle parti alte della classifica. Gli uomini di Gasperini, non hanno solo vinto, bensì, sbancato San Siro con un largo 3-0. Questo risultato consente ugualmente al Milan di laurearsi come campione d’inverno, ma toglie sicuramente più di una certezza alla squadra di Pioli. Ad inizio gara, Gasperini ha schierato il miglior undici a disposizione (3-4-1-2). Pessina ha trovato posto sulla trequarti, mentre la coppia d’attacco era composta in partenza dalla coppia Ilicic e Zapata. Pioli ha risposto con il 4-2-3-1. Kalulu ha sostituito Romagnoli (squalificato) come centrale di difesa in coppia con Kjaer. Kessiè e Tonali hanno formato la coppia di mediani, mentre sulla trequarti hanno preso posto Leao, Meite e Castillejo. Il francese è stato preferito da Pioli a Brahim Diaz, per contrastare la fisicità dell’undici nerazzurro.