Ricerca sul vice de Roon: il suo «sosia» è Benjamin Andrè (e costa 10 milioni)

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N el linguaggio abituale del calcio, si parla spesso di «colonna portante» o «spina dorsale» di una squadra, intendendo con queste espressioni, quel nucleo di giocatori in grado di condizionare (in senso positivo) il gioco di una formazione, sotto tutti gli aspetti : quantitativo, qualitativo e mentale. All’interno dell’Atalanta una di queste posizioni è sicuramente ricoperta dal centrocampista olandese Marten de Roon. Il giocatore nato a Zwijndrecth nel marzo del 1991 è sicuramente un beniamino della tifoseria nerazzurra. Abile in fase di interdizione, gli viene riconosciuta intelligenza tattica, concentrazione, buon fisico ed un buon tiro da fuori.