Atalanta, il piccolo grande record di Sassuolo in Serie A, e quel match da incubo firmato Fulvio Simonini

storia. Il racconto di Dino Nikpalj in vista del match del Mapei Stadium

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P iccolo è bello. Nei 4 principali campionati europei non c’è una città di taglia S come Sassuolo. Per trovare qualcosa formato mignon bisogna (appunto) spostarsi nella francese Ligue 1 dove c’è l’anomalia del Principato di Monaco con i suoi poco più di 38mila abitanti e Auxerre che invece sfiora i 39mila. Per il resto in serie A c’è solo Empoli che ha da poco superato quota 50mila abitanti, mentre “Sasòl” si avvicina ai 41mila e questo dà la dimensione del seguito dei neroverdi. Che nella propria città in campionato non ci giocano dal 27 aprile 2008: 1-0 al Manfredonia e serie B conquistata con grandi festeggiamenti per mister Max Allegri. Ma non stupitevi, da queste parti sono passati anche Stefano Pioli, gli ex nerazzurri Andrea Mandorlini e Angelo Gregucci, Eusebio Di Francesco, Alberto Malesani (alla sua ultima panchina) e più recentemente Roberto De Zerbi che se la sta cavando gran bene in Premier sulla panca del Brighton. Per il momento persino meglio del suo predecessore Graham Potter finito al Chelsea al posto dell’esonerato Tuchel. Sì, il simpaticissimo tedesco con gambone al seguito visto nei quarti di finale della Champions 2020 eliminare l’Atalanta sulla panchina del Psg.