Atalanta, il tifoso e l’ansia da sorteggio. Liverpool e i sogni di Goodison Park, la Danimarca e gli incubi di Copenaghen

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A spettare i sorteggi della Champions provoca al tifoso atalantino le stesse sensazioni di un bambino in fila per entrare a Gardaland, adrenalina a mille, non per salire sul “Blue Tornado” ma per conoscere quali saranno le avversarie prestigiose che avremo l’onore e onere di affrontare sul palcoscenico più importante. L’urna prometteva scontri impossibili ma anche incroci ed episodi che rimandano alla storia passata e recente della compagine nerazzurra. Riviamo insieme le emozioni di ieri. Nel girone F al Siviglia si affianca il Chelsea e tutto sommato sembra un accoppiamento di nostro gradimento visto che il Siviglia tra le squadre di Fascia 1 è tra le meno titolate. Quel Chelsea che nel Luglio e Agosto del 1998, approfittando di una normativa assolutamente non tutelante, convince Luca Percassi ed il promettentissimo Samuel Dalla Bona a lasciare la Primavera atalantina per accasarsi in quella londinese con contratti principeschi per l’epoca e senza nessun indennizzo per la società che li aveva cresciuti.