Atalanta in finale, lettera di Stromberg: «Bergamo merita la Coppa. E se si perde il mio sarà lo stesso l’applauso più forte»

Articolo.

Lettura 2 min.

C inquanta e cinquanta. Se mi chiedete che percentuale ha l’Atalanta di vincere questa Coppa, e quante possibilità ha la Juventus, la mia risposta è questa. E non prendetela per una risposta diplomatica, perché è una risposta motivata. Forse vi sareste aspettati più possibilità per l’Atalanta, ma io non posso dimenticare che in una finale con un titolo in palio la Juventus ha un’esperienza enorme. Ha vinto tantissimi titoli di questo tipo, per cui penso questo: Atalanta-Juventus alle 15 di novembre in una giornata di campionato può essere un tipo di partita; in una finale secca è tutta un’altra partita, e la Juve, pur con tutti i problemi che ha avuto in questa stagione, resta una brutta gatta da pelare. Però, non dico che la Juventus è favorita: dico 50 e 50 perché per valori tecnici ormai l’Atalanta è al pari della Juve, senza nessun dubbio. Quindi se la può giocare. Questa Atalanta è fenomenale, è sicuramente l’Atalanta più forte di tutta la sua storia. Non so se quella di quest’anno o quella dell’anno scorso: intendo dire l’Atalanta di questi anni, che ha costruito questo percorso arrivando per la seconda volta in tre anni a giocarsi una finale di Coppa Italia. E questo, certo, sarebbe un successo fantastico. Questo trofeo vale tantissimo per l’Atalanta, vale anche più di quel che può valere per la Juventus, che ha la bacheca strapiena di trofei.