Atalanta-Milan e il 1985 indimenticabile: prima Magrin, poi Simonini (e la scaramanzia ci strizza l’occhio)

storia. La storia di Dino Nikpalj

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A Bergamo Gian Piero Gasperini ha battuto una sola volta il Milan. Ma che volta. Il famoso 5-0 del 22 dicembre di 4 anni fa, il più bel Christmas Match che la storia nerazzurra ricordi: una manita che i rossoneri non hanno ancora digerito, anche se nei successivi incontri a Bergamo hanno conquistato due vittorie e un pareggio, l’1-1 della scorsa stagione. Il Milan è comunque da sempre un gran brutto cliente, probabilmente il peggiore che l’Atalanta potesse incrociare in questo momento difficile. Eufemisticamente parlando. Ma è proprio in questi momenti che bisogna fare quadrato e magari pescare nei ricordi, in qualche vittoria che ha lasciato il segno, anche e soprattutto perché storicamente le distanze con il Milan sono sempre state molto marcate.

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Per capirci, battere i rossoneri è sempre stata un’impresa, in alcuni casi attesa da anni, vuoi anche perché spesso le squadre militavano in categorie diverse, ovvero loro stabilmente in A e noi in B. Ma anche quando negli anni ’60 i nerazzurri erano stabili frequentatori della massima serie la vittoria a Bergamo è stata una chimera: una sola, il 5 marzo 1961, un rotondo 2-0 con reti di Longoni e Maschio. Da quel momento è stato necessario attendere qualcosa come 24 anni per vedere i rossoneri capitolare in viale Giulio Cesare, a metà degli ‘80. Perché, come cantano i (milanesissimi, ma Manuel Agnelli è interista…) Afterhours “non si esce vivi dagli anni ‘80”.