Il prof. Caudano, la scuola online e quel «fallo di reazione» che sarebbe tanto piaciuto a Gasp

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C hiuso in casa, solo oltre che solitario, il professor Caudano passa un venerdì di impreviste emozioni. La mail della scuola aveva diffuso la convocazione per un collegio docenti straordinario, via internet. E lui, che da uomo ligio via internet sta facendo lezione secondo il suo orario, nulla concedendo all’eccezionalità della situazione, tutto spiegando, tutto correggendo, si è presentato puntuale anche a quell’appuntamento. La preside introduce senza mostrarsi: al posto del suo viso, che non suscita rimpianti in Elvio, compare il simbolo della Repubblica Italiana. Il vicepreside, invece, ci mette la sua faccia da uomo buono e cordiale. Dirige lui. I colleghi che vogliono intervenire si prenotano sulla chat, scrivendo. Al loro turno, ottengono la parola. Il buon Elvio non vorrebbe dire nulla, come al solito. Segue gli interventi piuttosto distrattamente. Le videolezioni, che ne sarà dell’esame di Stato, se, come e quando interrogare.