Il Sassuolo, la colonia di ex ormai è... un’ex colonia (con qualche radice made in Bergamo )

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A piccoli passi. Ma, mutuando le parole del suo patron, Giorgio Squinzi, «senza mai smettere di pedalare». Il Sassuolo è tutto qui: una squadra in serie A che rappresenta una città di poco più di 40mila abitanti, la più piccola a essere mai salita a questi livelli nel calcio moderno (Novese e Casale sono di un’altra epoca). La terza non capoluogo di provincia a provare pure l’ebbrezza delle Coppe europee dopo Cesena ed Empoli. La scomparsa di Squinzi, bergamasco di nascita, mister Mapei, industriale di gran successo anche a livello associativo, pone necessariamente qualche punto di domanda sul futuro della società modenese, arrivata nel calcio che conta grazie alla caparbietà e programmazione del suo patron, capace di portarla dai dilettanti ad una serie A che la vede in corsa ormai da sette stagione consecutive. Ma da queste parti della pianura padana sono poco propensi a preoccuparsi: preferiscono darci dentro con il lavoro, e poi si vedrà.