«Q uella sensazione che provi quando la tua squadra preferita viene acquistata da un’altra delle tue squadre preferite! Forza Atalanta!». Così scrive John Camozzi, 53 anni, sul suo profilo Facebook. Una storia la sua molto più bergamasca di quella di tanti bergamaschi che sono nati e cresciuti nella Provincia. «Mio papà si trasferì a Boston perché al tempo non c’era lavoro in Italia e lui era in cerca di una vita migliore. Qui conobbe mia mamma, italiana anche lei, di Parma, si sposarono ed ebbero 4 figli. Nella mia “bio” di Facebook ho scritto di essere in realtà nato ad Albino ma solo perché questo è un mio desiderio, io mi sento bergamasco. Nonostante sia nato e cresciuto qua il mio cuore è a Bergamo», racconta. “La mia vita ormai è qua però e non mi posso lamentare. Ho due figli fantastici, John, 22 anni e Julianna, o come preferisce si scriva lei Giulianna, 19 anni, e la mia compagna Mary. Anche il mio lavoro mi piace molto, sono direttore finanziario in una compagnia che si occupa di riciclaggio, ma sulla vita qua avrei qualcosa da ridire».