N el prossimo campionato di Segunda division in Spagna ci sarà solo una squadra B, la neopromossa Real Sociedad che va così a colmare il vuoto lasciato dal Villareal B retrocesso al termine della stagione 2023-24. Per quelli di San Sebastian (uno dei vivai più floridi del Paese) è un ritorno visto che avevano abbandonato il campionato cadetto nel 2022, ma anche la conferma che i club spagnoli hanno frenato sul versante delle squadre riserve, accontentandosi generalmente di farle giocare in terza serie. Se escludiamo la Real Sociedad e il Villareal, le altre due presenze recenti nel secondo campionato nazionale sono state quelle del Barcellona B e del Siviglia Atletico, entrambe retrocesse nel 2018. Insomma, sono lontani i tempi in cui il Castilla, seconda squadra del Real Madrid, si era ritrovato in finale di Coppa del Re contro la casa madre che aveva ovviamente stravinto ma dovuto cedere gentilmente il posto alle riserve in Coppa Coppe, visto che nel frattempo aveva pure conquistato il campionato e quindi le toccava la Coppa Campioni. Era il 1980 e la cosa aveva fatto scalpore, ma niente al confronto di quanto succede quattro anni dopo, quando i primi due posti del campionato cadetto sono appannaggio del Castilla medesimo e del Bilbao Athletic, ma siccome la norma vieta alle squadre riserve di salire nella massima serie, le promozioni vengono assegnate dalla terza classificata in giù. Per la cronaca, i madridisti mancano dalla Segunda division da ormai 11 anni e sono stabilmente in Primera Federacion, la serie C iberica, strutturata in due gironi da 20 squadre.