In una piantagione di caffè ai piedi del vulcano Pacaya, attico, vive e lavora Maria, una ragazza maya di 17 anni, con la sua famiglia. La ragazza sogna di andare nella "grande città", ma il suo desiderio è destinato a rimanre tale perché il suo destino è già scritto: la attende un matrimonio combinato con Ignacio, il supervisore della piantagione. Nella sua stessa piantagione lavora Pepe, un giovane che sogna di andare negli Usa e Maria scorge in lui una possibilità di "salvezza" per lei. Un'occasione per mutare il proprio futuro. Maria seduce Pepe per poter fuggire con lui, ma dopo svariate promesse e incontri clandestini, Pepe va via da solo, la abbandona incinta... Sarà il morso di un serpente a portare Maria nell'agognata città. Un aviaggio alle pendici del vulcano Pacaya, Guatemala, alla scoperta delle tradizioni quotidiane, che mescolano ancestrali credenze es echi di modernità, di una comunità di etnia maya, con l'opera prima del regista guatemalteco Jayro Bustamante che ha incantato la 65°edizione della Berlinale e si è aggiudicato l’Orso d’Argento per l’innovazione.