Lo chiamavano Jeeg Robot

Un bel giorno Enzo Ceccotti, giovane uomo ombroso e introverso, entra in contatto con una sostanza radioattiva. Per via di un incidente, Enzo scopre di avere dei nuovi poteri: una benedizione per lui che di mestiere è un delinquente. Le cose cambiano quando incontra la bella Alessia. Lei si convince che lui sia l’eroe del famoso cartone animato giapponese "Jeeg Robot d’acciaio"... Un abbagliante esordio alla regia cinematografica per Gabriele Mainetti che porta sul grande schermo un cinecomic che ben si mescola con la gangster story a tinte pulp. Questo primo "vero" cinecomic del Bel Paese - se si esclude il tentativo fatto da Salvatores con "Il ragazzo invisibile"- è un omaggio alla serie manga e anime "Jeeg robot d'acciaio" di Go Nagai. "Una favola urbana fatta di superpoteri" con queste parole Mainetti si riferisce al suo film che vede protagonisti Claudio Santamaria, premiato ai Nastri d’Argento 2014 con il premio speciale “Personaggio dell’anno” per il film “Il venditore di medicine” di Antonio Morabito, Luca Marinelli, che ricordiamo in "Tutti i santi giorni" (2012) e "Non essere cattivo" (2015), e Ilenia Pastorelli, nota al grande pubblico per aver partecipato alla 12° edizione del "Grande Fratello" e qui al suo debutto sul grande schermo.

Informazioni

Regia

Gabriele Mainetti

Genere

Fantastico

Anno

2015

Cast

Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Ilenia Pastorelli, Stefano Ambrogi, Maurizio Tesei, Francesco Formichetti, Daniele Trombetti, Antonia Truppo, Salvo Esposito, Gianluca Di Gennaro