Non c'era niente nel suo background che le promettesse di diventare la stella de Les Folies Bergère a Parigi e poi in tutto il mondo, eppure Loe Fuller, nome d'arte di Mary-Louise Fuller, è diventata una grande protagonista della meravigliosa Parigi dei primi del Novecento, un'ispirazione per Toulouse-Lautrec, i Fratelli Lumiere e Rodin. Avvolta in metri di seta e illuminata da fari colorati, Loe reinventava il suo corpo a ogni esibizione, stupendo e incantando il pubblico con la sua ipnotica "Danza Serpentina". Il pubblico, prima a New York e soprattutto a Parigi cade ai suoi piedi, sconvolto, poi sopraffatto, ma chiede sempre di più. La Fata Elettrica diventa un'icona, il simbolo ardente di una generazione, una delle pioniere del balletto moderno. Ma la fama non è tutto. L'incontro con Isadora Duncan nella sua vita fu decisivo... L'opera prima di Stéphanie Di Giusto un biopic che ruota attorno alla figura di Loe Fuller, una delle pioniere del balletto moderno statunitense, e alla sua complessa relazione con la protégé e rivale Isadora Duncan. Nel ruolo della protagonista Soko (che ricordiamo nel film del 2012 "Augustine") affiancata da Lily-Rose Depp nel ruolo della Duncan, Gaspard Ulliel (in sala nel 2016 con " solo la fine del mondo") e Melanie Thierry ("Perfect Day" nel 2015).