Inizio d’anno critico per l’aria Le polveri sottili tornano a salire
Sparito il vento di inizio anno, i valori peggiorano. Già quattro giorni di sforamento del limite di Pm10.
Sparito il vento di inizio anno, i valori peggiorano. Già quattro giorni di sforamento del limite di Pm10.
Le polveri sottili sopra i limiti da quattro giorni: se i valori non rientreranno, si rischia lo stop venerdì 7 dicembre.
Mentre il vento quasi primaverile di questo inizio ottobre tiene per ora sotto la soglia-limite il livello di polveri sottili nell'aria, Legambiente lancia l'allarme su un altro nemico della nostra salute, spesso sottovalutato: l'ozono. Nel suo Rapporto sull'inquinamento estivo in …
La qualità dell'aria resta scadente. Ci sono però buone notizie: le precipitazioni di domenica (anche se scarse), unite ai venti da Nord in arrivo all'inizio della nuova settimana dovrebbero favorire la dispersione delle polveri sottili e quindi rendere almeno per …
Pessime notizie sul fronte della qualità dell'aria. E l’astronauta Paolo Nespoli posta una preoccupante foto in orbita
Si alzano i livelli di guardia dell’ozono, l’inquinante che si forma dalla reazione chimica tra alcuni elementi presenti nell’aria e le alte temperature. E proprio per tale ragione tipico dell’estate.
«Davvero devo abbassare il riscaldamento della mia abitazione? Posso circolare con la mia auto? Posso accendere la stufa?». Le polveri sottili alle stelle hanno fatto scattare i divieti decisi da Regione Lombardia e dai Comuni che hanno sottoscritto il protocollo sull’aria.
Blocco della circolazione, ma anche limitazioni all’utilizzo di camini e stufe per il riscaldamento, nonché alla combustione di biomasse e allo smaltimento di liquami in ambito agricolo.
Non condividono il protocollo messo a punto dal tavolo provinciale dell’aria che, tra le varie misure, dispone il divieto di usare stufe e caminetti al fine di contenere, nei soli periodi di allerta, le polveri sottili.
Ieri è stato il nono giorno consecutivo di superamento del limite di polveri sottili nell'aria. Non solo: in molte centraline di città e provincia si è addirittura sfiorato il triplo del valore massimo consentito. In attesa dei dati relativi alla …
Abbiamo parlato molto di smog e inquinamento in questi giorni: oggi l'Arpa (l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente) ha presentato a Bergamo i dati relativi alla qualità dell'aria del sedime aeroportuale di Orio al Serio che risulta sostanzialmente in linea …
Allarme smog. Il vertice dei comuni dell'area critica convocato a Seriate dal sindaco Vezzoli si chiude con un nulla di fatto ma dopo tanto tempo ha avuto il pregio di riunire i sindaci per affrontare il tema dell'inquinamento atmosferico. Prescrizioni …
Allarme smog. Il vertice dei comuni dell'area critica convocato a Seriate dal sindaco Vezzoli si chiude con un nulla di fatto ma dopo tanto tempo ha avuto il pregio di riunire i sindaci per affrontare il tema dell'inquinamento atmosferico. Prescrizioni …
Per la prima volta, dopo giorni di allarme e dati critici, le polveri sottili sono tornate nella norma. Ma niente botti per il 31 dicembre.
Al di là delle polemiche politiche, c'è un aspetto del quale si deve tenere conto quando si parla di inquinamento: i danni che le polveri sottili provocano al nostro organismo, come ci conferma FRANCESCO TARANTINI, pneumologo all'ospedale Papa Giovanni XXIII …
L'Italia è il Paese dell'Unione europea che segna il record del numero di morti prematuri rispetto alla normale aspettativa di vita per l'inquinamento dell'aria. La stima arriva dal rapporto dell'Agenzia europea dell'ambiente che punta l'indice contro micro polveri sottili, biossido …
L'Italia è il Paese dell'Unione europea che segna il record del numero di morti prematuri rispetto alla normale aspettativa di vita per l'inquinamento dell'aria. La stima arriva dal rapporto dell'Agenzia europea dell'ambiente che punta l'indice contro micro polveri sottili, biossido …
La ricerca dell’Osservatorio Autopromotec: a Bergamo 150 mila veicoli dannosi per l’ambiente. Al settimo posto in Lombardia, la provincia più ecologica è Como seguita da Lecco.
Si chiamano polveri sottili alias Pm10 e della loro presenza ce n’eravamo quasi scordati. L’estate - come tradizione - aveva lasciato il posto all’ozono, ma ora le polveri sono tornate prepotentemente alla ribalta superando il valore limite per tre giorni consecutivi nello scorso weekend dal 26 al 28 settembre.
L’ozono non concede tregua e bucato la prima soglia. Il caldo di questi giorni ha contribuito non poco ad innalzare i valori di questo che è a tutti gli effetti un gas naturale nocivo per la nostra salute.