A Locatello non si presenta nessuno E a Bracca se la giocano due fratelli
In 14 paesi c’è un solo candidato, ma per vincere dovrà raggiungere il quorum. A Dalmine record di liste e candidati: rispettivamente 13 e 8.
In 14 paesi c’è un solo candidato, ma per vincere dovrà raggiungere il quorum. A Dalmine record di liste e candidati: rispettivamente 13 e 8.
Alla chiusura delle liste si sono presentate 17 liste, per un totale di 512 aspiranti consiglieri comunali. Si giocheranno i 32 posti disponibili: erano 40, ma sono stati tagliati nel 2011 per ridurre i costi della politica. Anche la Giunta scenderà da 12 a 9, le donne dovranno essere 4.
È scaduto alle 12 di sabato 26 aprile il termine per presentare le liste elettorali. Venerdì sera erano state presentate 14 liste, sabato alla Commissione circoscrizionale sono arrivati i rappresentanti dell’Italia dei Valori, della Lista Tentorio e di Fratelli d’Italia. «Azione positiva» non pervenuta.
L’ex pm: «Gori vuole fare squadra, e noi gli assicuriamo il nostro impegno, con 32 persone che ci mettono la faccia in un’ottica di servizio». E il candidato sindaco ricambia: «Condivido vostri temi come il contrasto alle slot»
Presentazione al Centro Congressi della coalizione guidata da Gori. «Chi vuole che le cose restino come prima voti Tentorio». I sindaci di Milano e Brescia lanciano un patto con Bergamo verso l’Expo. Le lacrime di Bruni
Tutto in un pomeriggio. Si prepara un sabato intenso per la politica bergamasca. Sono 3 gli appuntamenti di prima fila sabato 12 aprile, dal centrosinistra al centrodestra via grillini: c’è solo l’imbarazzo della scelta, insomma.
L’Italia dei valori entra a far parte della coalizione di centro sinistra a sostegno della candidatura di Giorgio Gori a sindaco di Bergamo. Ad annunciarlo il segretario provinciale dell’Idv di Bergamo Simone Scagnelli.
I Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Lombardia si sono presentati in aula muniti di una bomboletta spray di «Anti cast», «Contro i parassiti della Casta». Una manifestazione per chiedere la cancellazione dei vitalizi agli ex consiglieri o la rimodulazione degli esborsi.
Passi - e ci mancherebbe - la riduzione alle auto blu. Ok, con qualche mugugno in più, al taglio dei telefonini agli assessori e dell’acqua minerale sui banchi di Palafrizzoni. La crisi è la crisi e sulle medicine per affrontarla non si discute.
L’ex senatore Antonio Di Pietro assisterà in qualità di avvocato l’Italia dei Valori, che si è costituita parte civile al processo per la presunta compravendita di senatori cominciato questa mattina al Tribunale di Napoli. Di Pietro è in aula e ha indossato la toga.
Appuntamenti di venerdì 24 gennaio CELEBRAZIONI COMONTE IN FESTA PER IL 10° ANNIVERSARIO DELLA CANONIZZAZIONE DI PAOLA ELISABETTA CERIOLI Nella chiesa della Sacra Famiglia di Comonte, continuano le celebrazioni per il 10° anniversario di canonizzazione di S. Paola Elisabetta Cerioli. …
di Elvira Conca Diceva Agatha Christie che un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova. E di prove ormai ne abbiamo più d’una: per i politici della Terza Repubblica, il vero segno del potere è la mutanda. Da esibire nuova ogni giorno. Un vero lusso, per i comuni mortali.
Verso le primarie per il Pd e nel centrosinistra sono ore decisive per la scelta degli aspiranti candidati sindaci a Palafrizzoni. E i conti sembrano ancora non tornare.Dalla riunione di Sel di stasera dovrebbe uscire il terzo nome.
La Procura ha chiesto l’archiviazione della posizione di 33 consiglieri regionali ed ex accusati di peculato (inchiesta sui rimborsi). Tra questi, Daniele Belotti, Valerio Bettoni e Giuseppe Benigni. Rischiano invece il processo, Marcello Raimondi, Giosuè Frosio, Roberto Pedretti, Carlo Saffioti e Elisabetta Fatuzzo.
Piazzale Marconi «la landa desolata», la caserma Montelungo «il polo del degrado e del tempo», le politiche della «im-mobilità», il «Pacco» dello Sport di Grumello. I consiglieri di opposizione scendono in campo con un incontro pubblico in sala Galmozzi di via Tasso.
«Abbiamo letto con attenzione la notizia che i Consiglieri comunali di PD, Lista Bruni, SEL, IDV e UDC hanno indetto un incontro con l’obiettivo di criticare l’operato della giunta di centrodestra che ha amministrato la città negli ultimi 5 anni».
I consiglieri comunali di opposizione stilano il bilancio dei cinque anni dell’amministrazione Tentorio e organizzano per sabato 7 dicembre, nella sala Galmozzi di via Tasso 4, a Bergamo, un incontro.
Quella di martedì è stata la serata del tanto atteso faccia a faccia tra Elena Poma, sindaco di Stezzano, e le minoranze. I consiglieri dei quattro gruppi consiliari avevano chiesto al termine della scorsa settimana un incontro per essere aggiornati sulla vicenda Zenca-Kavanagh.
Non sembra esserci pace per Stezzano. Dopo lo scandalo del della dirigente che faceva acquisti coi soldi del Comune, dopo la condanna dell’ex sindaco per un segretario strapagato, ora arriva la protesta delle minoranze. Hanno organizzato un gazebo in piazza.
Beatrice Mascheretti, revisore dei conti del Comune di Stezzano dal 2009, rompe il silenzio. Lo fa dopo aver parlato con i magistrati, una decina di giorni fa. La commercialista di Zanica è stata infatti sentita in Procura dal pm Giancarlo Mancusi dieci giorni fa.