Super G, trionfa la Brignone Sofia Goggia è solo decima
La sciatrice bergamasca: «Bene per alcune cose, peccato per gli errori: bisogna lavorare di più sulla tattica»
La sciatrice bergamasca: «Bene per alcune cose, peccato per gli errori: bisogna lavorare di più sulla tattica»
La bergamasca aveva concluso al 5° posto la prima manche, a pochi centesimi dal podio. Seconda l’azzurra Federica Brignone.
Con il tradizionale gigante sul ghiacciaio di Soelden, sabato 22 ottobre scatta la Coppa del Mondo di sci alpino. Al cancelletto di partenza anche Sofia Goggia, unica rappresentante del movimento orobico.
La due giorni tricolore del Pora si è aperta con i successi di Irene Curtoni e Riccardo Tonetti. La valtellinese ha vinto lo slalom femminile conquistando il suo quinto titolo italiano (quattro in speciale e uno in gigante) staccando di 12 centesimi Chiara Costazza e di 98 Federica Brignone. Ottavo posto a 2”06 per la bergamasca Michela Azzola, quinta al termine della prima discesa.
Undici centesimi bastano per piangere. Nadia Fanchini sa che un’altra occasione così forse non ricapita: il suo gigante da grande alle Olimpiadi di Sochi si chiude con un quarto posto, di un soffio dietro alle regine della neve.
Sono 4 i bergamaschi che parteciperanno ai Giochi olimpici idi Sochi. Della delegazione italiana fanno parte Fabio Pasini (fondo), Deborah Scanzio (freestyle), Michela Moioli (snowboard) e Nicole Della Monica (pattinaggio).