I regali «inutili» a Natale?
Ecco dove rivenderli

Il tanto atteso regalo di Natale vi ha deluso? Avete ricevuto un oggetto indesiderato o un capo d’abbigliamento che non va bene? A tutto c’è una soluzione.

Oggi attraverso il web si trovano praticamente tutte le soluzioni per offrire una seconda occasione a oggetti e prodotti che, dopo essere stati regalati, rischierebbero di essere abbandonati o di scadere senza essere utilizzati.

Online si possono riciclare anche servizi come coupon, biglietti aerei o per spettacoli. Il mercato di seconda mano è in forte espansione e sempre più specializzato. In alcuni casi offre anche garanzie maggiori dei portali generici. La segmentazione offre specializzazione e probabilmente maggiore possibilità di trovare persone veramente interessate a quello che stiamo vendendo.

Qualche esempio:
- biglietti per spettacoli: chi non vuole o non può assistere a un evento (teatro, tennis, calcio, concerti) può ricollocarli attraverso Ticketbis.it che offre la possibilità di mettere in vendita il biglietto online in moto totalmente legale e sicuro. Mette in contatto utenti che vogliono vendere un biglietto con altri che vogliono comprarlo: inoltre il portale si incarica anche di verificare che l’intera transazione avvenga senza problemi, evitando truffe o mancanza di pagamenti da parte degli acquirenti. Il venditore decide il prezzo a cui vuole vendere il proprio biglietto e può variarlo giorno dopo giorno fino a trovare un acquirente

- biglietti aerei: in questo caso ci si può orientare a Change Your Fligth, società nata con il fine di permettere agli utenti di recuperare parte del costo di un biglietto. Grazie agli accordi presi con diverse compagnie aeree, i gestori del sito offrono un servizio di rimborso parziale quando il volo non sia già decollato

- capi d’abbigliamento e accessori di marca: Privategriffe aiuta a trovare acquirenti di marche di moda; in molti casi si può guadagnare qualcosa, o recuperare una buona parte del valore del regalo

- per i coupon: ReDeal.it è un servizio italiano che permette la compravendita di coupon inutilizzati e acquistati nei più famosi siti di gruppi d’acquisto (Groupon o Groupalia). Ovviamente il coupon deve essere ancora valido.

- prenotazione di hotel: una stanza si può rivendere grazie a Hallst.com. Qui l’ utente può pubblicare la propria prenotazione e decidere il prezzo che vuole recuperare: il sito si occupa di verificare la validità e il cambio dei nominativi, così come della transazione.

Insomma nulla va perso, e tutto si ricicla: è il potere della «sharing economy».

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