La Presolana si illumina di notte
per ricordare Roby Piantoni

Si sono dati appuntamento al Rifugio Albani per ricordare Roby Piantoni. Hanno scelto cinque strade diverse per salire a ricordarlo insieme: c'è chi è partito da Colere, chi da Teveno, chi ha scelto Valzurio, chi invece ha preferito salire da Donico o dalla Manina. Più di 250 persone hanno partecipato a «La stella che illumina la Presolana», manifestazione organizzata dalla Promoeventi Sport e dal gruppo Fancy Mountain, una nuova dimostrazione dell'affetto che tutti avevano per Roby, guida alpina e alpinista scalvino morto lo scorso ottobre sulle pareti dello Shisha Pangma.

Il programma della manifestazione è stato intenso, soprattutto nella serata di sabato 24 luglio quando, dopo aver assistito alla fiaccolata che dalle baracche dei minatori ha portato i partecipanti alla croce posta sopra il rifugio Albani, le note di «Angelo Vivo», brano scritto e interpretato dal gruppo «Not for Sale» appositamente per Roby, hanno accompagnato l'illuminazione della Parete Nord della Presolana. «È stato un momento toccante e commovente, - racconta Sara, una delle sorelle di Roby – prima la fiaccolata, poi la canzone e l'illuminazione della Presolana. È stato veramente bello. Tra l'altro contemporaneamente alla fiaccolata che abbiamo fatto qui in quota, ce n'è stata un'altra, non programmata a Colere, in Polzone. È stata una sorpresa: mi è arrivato un messaggio da mia mamma che diceva di guardare giù verso il paese, e lì abbiamo scoperto che la mia famiglia e la gente del paese si era organizzata per fare una fiaccolata nello stesso momento in cui la stavamo facendo anche noi».

Il programma della giornata di domenica 25 luglio è stato altrettanto fitto di appuntamenti: al rifugio la Messa alle ore 11, animata dal coro Ana Valle di Scalve, il pranzo, e poi la discesa si nuovo a Colere dove l'amministrazione ha voluto intitolare a Roby la piazza antistante al campo sportivo. La giornata si è conclusa con la proiezione di un filmato «Ciao Roby» contenente alcuni spezzoni di filmati in possesso della famiglia e degli amici.
Prosegue anche la  mostra fotografica allestita nella palestra di Colere, aperta tutte le sere dalle 20 alle 22, e nel fine settimana anche delle 16 alle 18, dove le foto saranno anche messe in vendita per sostenere il progetto «Insegnanti per il Nepal», progetto voluto fortemente dallo stesso Piantoni.