Ferragosto col maltempo
tra allagamenti e smottamenti

Il dopo Ferragosto è all'insegna del cielo azzurro e del sole ma non si può non parlare della raffica di interventi dei vigili del fuoco, fra sabato 14 e domenica 15 agosto, a causa del maltempo. I pompieri hanno dovuto rispondere a numerose richieste di cittadini che hanno chiamato il 115 a seguito di piccoli smottamenti, allagamenti di scantinati o taverne, perdite d'acqua dai tetti, alberi resi pericolanti dalla forte pioggia e dal vento, che non hanno dato tregue in particolare nella giornata della vigilia di Ferragosto e nella nottata. Ad essere impegnato è stato tutto l'organico in servizio al comando provinciale di Bergamo e nei distaccamenti di Clusone, Zogno, Dalmine, Gazzaniga, Lovere, Treviglio, Romano di Lombardia e Terno d'Isola.

A Bergamo i pompieri, ma anche la polizia locale e gli agenti della polizia di Stato sono stati a lungo impegnati per gestire l'allagamento della circonvallazione Fabriciano, verso Valtesse, e in via delle Valli. A Lovere, in via Bragadino, uno smottamento ha reso necessaria la chiusura di un vicoletto che si snoda dietro alcune abitazioni. Ad Algua, in Val Brembana, sono stati rimossi alcuni massi che hanno invaso la sede stradale in località Sambusita.

Decine gli interventi di prosciugamento di taverne e scantinati allagati avvenuti in tutta la provincia: da Spirano a Bariano e Cologno al Serio. Piante a rischio caduta anche a Mozzanica, mentre a Brignano Gera d'Adda è tracimata la roggia che scorre in via Madonna dei Campi. Roggia «in piena» anche a Vidalengo, sulla provinciale. In via Guizzetti a Clusone il sottopasso si è allagato a causa delle abbondanti precipitazioni, mentre a Morengo, nella Bassa, stessa sorte è toccata a un parco giochi.

A San Rocco di Gazzaniga un grosso masso di 3 quintali staccatosi da un muro di contenimento ha ostruito una valletta, impedendo all'acqua piovana di defluire. Di conseguenza un'abitazione si è allagata e i vigili del fuoco hanno dovuto effettuare un intervento di prosciugamento, per poi procedere alla rimozione del masso utilizzando un verricello.

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