Un simulatore di guida per le moto
Il Rotary lo dona per gli studenti

Nuova iniziativa del Rotary Club Dalmine Centenario nell'ambito del service «Sicurezza stradale». Mercoledì 6 aprile, nella sede del comando della polizia stradale di Bergamo, il presidente del Rotary, Carmine Pagano, ha donato un simulatore di guida Honda Riding Trainer per moto.

Nuova iniziativa del Rotary Club Dalmine Centenario nell'ambito del service «Sicurezza stradale». Mercoledì 6 aprile, nella sede del comando della polizia stradale di Bergamo, il presidente del Rotary, Carmine Pagano, ha donato un simulatore di guida Honda Riding Trainer per moto.

Il simulatore viene messo a disposizione degli agenti della Polstrada che lo utilizzeranno negli incontri con i giovani delle scuole nell'ambito delle iniziative di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. Incontri che il comando di Bergamo sta portando avanti ormai da diversi anni.

Il service «Sicurezza stradale» è stato varato nel 2007 (il Club era nato solo due anni prima) su iniziativa di tre soci del Dalmine Centenario: Mino Carrara, giornalista, Rocco Disogra, poliziotto, e Roberto Lodovici assicuratore e formatore, che per la propria professione quotidianamente sono a contatto con le tragedie della strada.

La commissione, formata dai tre soci promotori, si è concentrata sulle cause degli incidenti stradali e sull'impatto sociale della tragedia. È stato così deciso di concentrare l'attenzione su tre aspetti: alcol, moto e giovani. L'alcol è infatti responsabile di almeno un quarto degli incidenti stradali, un terzo delle vittime della strada ha fra i 18 e 30 anni, infine il 30% delle vittime viaggiava in moto.

Il «service» si è articolato soprattutto in incontri con le scolaresche (si calcola che siano stati avvicinati non meno di tremila giovani) sia con convegni mirati e incontri. Quest'anno, per dare ulteriore impulso alla campagna di prevenzione e sensibilizzazione, il Rotary Club Dalmine Centenario ha deciso il passo dell'acquisto del simulatore, che è costato 3.500 euro.

Ne sarà comprato un altro che verrà dato in dotazione a una scuola di Dalmine che deve essere ancora scelta. Il comandante della polizia stradale, Mirella Pontiggia, ha espresso la sua soddisfazione per un'iniziativa preziosa per la sicurezza e per la prevenzione degli incidenti. Come ha ricordato il Rotary Dalmine, soltanto nell'ultimo fine settimana sono morti due giovani in moto.

Quanto al simulatore, ci si siede su un sellino e si guida osservando sul teleschermo le immagini che propongono un percorso nel quale, per esempio, bisogna frenare se si vede un pedone attraversare la strada. Alla fine si ha il riscontro se si è guidato bene rispettando il codice della strada.

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