Bergamo, il mattone soffre la crisi:
in via Daste ecco le case low cost

Nasce il quartiere Daste e Spalenga a Bergamo. Situato tra la fine di Borgo Palazzo e la zona retrostante il Palacreberg e il Campo Coni, il nuovo quartiere ha di recente visto la luce grazie ad un'importante opera di riqualificazione di un'ex area industriale.

Nasce il quartiere Daste e Spalenga a Bergamo. Situato tra la fine di Borgo Palazzo e la zona retrostante il Palacreberg e il Campo Coni, il nuovo quartiere ha di recente visto la luce grazie ad un'importante opera di riqualificazione di un'ex area industriale.

«Ci sono voluti quasi otto anni per portare alla luce il quartiere – spiega Giovanni De Vecchi, architetto bergamasco che ha curato insieme al collega Vito Sonzogni tutta la fase di progettazione urbanistica dell'opera – ma oggi possiamo dire con orgoglio che la riqualificazione di quest'area di Bergamo è stata finalmente portata a termine».

Il quartiere Daste e Spalenga nasce sulle ceneri degli stabilimenti della ex Irf( l'industria riuniti filati). Attorno al 2000 due società di costruzioni bergamasche hanno acquisito l'area presentando, due anni dopo, una proposta di riqualificazione del luogo al Comune di Bergamo».

Prevalgono gli spazi aperti e il verde e che ha nella grande piazza (2.500 mq circa) il punto di incontro e di aggregazione. Una parte di queste abitazioni, a partire dalla prossima primavera, sarà interessata da un progetto di «housing sociale»: vendita e affitto a condizioni particolarmente vantaggiose. Ma si inizierà anche prima.

Per quanto riguarda le case, il mercato sembra ancora dominato dall'insicurezza, dall'attendismo e fortemente influenzato dalla crisi economica globale. Al tempo stesso però un mercato che tiene, che non ha tradito le aspettative di chi ha investito e soprattutto un mercato che, ancora oggi, si conferma come luogo sicuro dove far approdare piccoli e grandi risparmi. È questo, in sintesi, lo stato dell'arte del mercato immobiliare, vero e proprio termometro della salute in generale del nostro sistema economico.

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