Maya, dal lager di Green Hill
a «cittadina onoraria» di Azzano

Maya, da Green Hill a cittadina onoraria di Azzano San Paolo. Uno dei cuccioli di beagle provenienti dall'allevamento per la sperimentazione di Montichiari, posto sotto sequestro, è stato adottato infatti da una famiglia azzanese.

Maya, da Green Hill a cittadina onoraria di Azzano San Paolo. Uno dei cuccioli di beagle provenienti dall'allevamento per la sperimentazione di Montichiari, posto sotto sequestro, è stato adottato infatti da una famiglia azzanese.

Nei giorni scorsi, la famiglia si è recata appositamente a Lecco, alla «Lega italiana per la difesa degli animali e dell'ambiente», per portare a casa Maya, di soli 3 mesi. E nel municipio di Azzano San Paolo il cucciolo ha vissuto un pomeriggio speciale: alla cittadina azzanese Claudia Ratti, la nuova «padrona» di Maya, insieme alla sua famiglia, è stata consegnata una carta d'identità ad hoc (con tanto di segno a quattro zampe nello spazio riservato all'impronta digitale, timbro ufficiale del Comune e firma del sindaco Simona Pergreffi) che attesta l'inizio della nuova vita di Maya all'interno della comunità del paese dell'hinterland.

Il cucciolo di beagle è dunque entrato ufficialmente a far parte della comunità azzanese, con la consegna del documento speciale e alla presenza del sindaco Pergreffi e dell'assessore al Bilancio Lucio De Luca. «Possiamo dire che il Comune di Azzano è un comune animalista a tutti gli effetti – ha sottolineato il primo cittadino di Azzano – e con questo gesto simbolico, oltre a dare il benvenuto al cucciolo tra gli azzanesi, abbiamo voluto porre ancor di più l'attenzione contro il maltrattamento nei confronti degli animali».

Al. Bel.

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