Studenti come sardine sui bus?
«Non occupate posti con le borse»

La società Autoservizi Locatelli replica alla protesta degli studenti dell'Isola che nei giorni scorsi hanno evidenziato la necessità di migliorare il servizio, in quanto costretti a «viaggiare come sardine» per recasi al mattino a scuola.

La società Autoservizi Locatelli replica alla protesta degli studenti dell'Isola che nei giorni scorsi hanno evidenziato la necessità di migliorare il servizio, in quanto costretti a «viaggiare come sardine» per recasi al mattino a scuola.

«In merito alle condizioni di viaggio per gli studenti dell'Isola Bergamasca - recita la nota di Autoservizi Locatelli - sono in corso i monitoraggi del servizio per porre le conseguenti deduzioni alla Provincia di Bergamo, ente competente».

«Richiamate le difficoltà ad assicurare un servizio adeguato qualitativamente e per margini di offerta, dovute alla stretta dei finanziamenti ed all'incremento della popolazione scolastica - continua la nota -, il personale dipendente è stato richiamato ad assicurare il servizio nelle condizioni di sicurezza e di legge con particolare riguardo al carico ammissibile».

«Uno dei problemi riscontrati riguarda infatti una non corretta distribuzione sui mezzi disponibili. Per evitare disservizi si invita pertanto l'utenza ad osservare alcune indicazioni, risultate di tutta evidenza durante le verifiche di questi giorni: non attardarsi in fermata aspettando il passaggio dell'ultimo autobus utile ma occupare i posti disponibili sugli autobus in transito; non occupare con borse o altro i posti a sedere; distribuirsi correttamente lungo i corridoi occupando gli spazi liberi evitando di accalcarsi sugli accessi e senza appoggiarsi alle porte».

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