In coda al check-in di Orio
Ruba Rolex, presa al decollo

Quando ha visto quell'orologio così bello e prezioso sul nastro trasportatore del metal detector dello scalo di Orio non ha resistito. Se l'è intascato, ma alla fine le è andata male: la polizia di frontiera l'ha rintracciata.

Quando ha visto quell'orologio così bello e prezioso sul nastro trasportatore del metal detector, non ha resistito. Ha atteso che le arrivasse a tiro, e poi se l'è intascato. Ma alla fine le è andata male: la polizia di frontiera l'ha rintracciata mentre era sul bus navetta che l'avrebbe portata al suo aereo, in partenza per il Mar Rosso.

Protagonista della vicenda, accaduta lunedì all'aeroporto di Orio al Serio, una commerciante milanese di 55 anni, che è stata denunciata a piede libero per furto. Secondo la ricostruzione della polizia di frontiera di Orio al Serio, che si è occupata del caso, tutto si è svolto all'interno dell'aeroporto bergamasco, mentre alcuni passeggeri erano in coda al controllo di sicurezza. Fra questi c'era un signore di Cuneo, che al polso portava un Rolex modello «Oyster perpetual Datejust», del valore di circa 3 mila euro. Quando è arrivato il suo turno al metal detector lo ha dovuto sfilare dal polso e riporre, insieme agli altri oggetti metallici, nell'apposita vaschetta da appoggiare sul nastro trasportatore. Oltrepassato con successo il controllo di sicurezza, però, recuperando le sue cose si è accorto che il Rolex non c'era più.

«Chi lo ha preso?», ha sbottato. Nessuno si era accorto di nulla. Così, al viaggiatore non è rimasto altro da fare che chiamare la polizia e spiegare la situazione. Subito è stato raggiunto dagli agenti della polizia di frontiera di Orio, che hanno visionato alcuni filmati e ricostruito la fisionomia della persona che precedeva l'uomo nel controllo. Subito sono scattate ricerche in tutto l'aeroporto e, nel giro di pochi minuti, la sospettata è stata rintracciata.

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