Greenway, si allunga la pista
571 metri di percorso in più

Si allunga la Greenway, la pista ciclopedonale del torrente Morla, che da Valmarina arriva fino a via Baioni, sotto Sant'Agostino. Da via Baioni si estenderà fino all'Accademia Carrara. In tutto 571 metri di percorso in più dal futuro parcheggio di interscambio a raso (da 100 posti) previsto tra via Baioni e le Mura, che dovrebbe tra l'altro essere a servizio della risalita di Città Alta (quando e se si farà) fino a piazza Giacomo Carrara.

Lo studio di fattibilità è arrivato sul tavolo della Giunta di Palazzo Frizzoni. Un'informativa per fare il punto sull'operazione che rientrerà nell'ambito del piano attuativo «ex Colorificio Migliavacca». «Nel 2009 avevamo chiesto uno studio di fattibilità che valutasse l'opportunità di estendere la Greenway - spiega l'assessore all'Ambiente Massimo Bandera -. Ora il percorso ciclopedonale diventa più concreto e fattibile, anche perché il piano Migliavacca è pronto ad andare in Consiglio». Quest'opera dovrebbe essere prevista come standard qualitativo a carico del privato, a cui spetta tra l'altro anche l'onere del parcheggio. «Ora faremo le ultime valutazioni di natura tecnica, sciolti gli ultimi dubbi siamo pronti a partire» prosegue Bandera.

Il piano prevede la riqualificazione dell'ex area industriale e al Comune tra oneri e standard qualitativi opere per quasi 1,6 milioni. In particolare il privato cederà un'area destinata al parcheggio di interscambio, il cui costo si aggira sui 430.000 euro. Più, se non ci saranno imprevisti, la realizzazione dei 571 metri di Greenway, un progetto da 600.000 euro. Il percorso passa ai piedi della Mura sotto gli spalti di Sant'Agostino e discende le pendici all'interno di aree private e il giardino dell'Accademia Carrara.

Nel dettaglio il tracciato si stacca dal tratto di pista che parte da via Baioni, dopo il ponticello sul Morla, e attraverso un tornante raggiunge un percorso agricolo esistente che supera il versante e raggiunge al piede l'angolo nord-est del Baluardo del Pallone. Una volta raggiunto il terrazzo si percorre il piede delle mura fino ad attraversare la «tenaglia». Per percorrere il lato nord-est del Baluardo di Sant'Agostino occorre entrare in una pertinenza residenziale, sistemata ad orto e giardino per circa un centinaio di metri e quindi raggiungere la proprietà della Carrara. Qui occorre affrontare la discesa fino a connettersi con via della Noca in un angolo nord-ovest di piazza Giacomo Carrara.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 31 gennaio