Aerei e rumori, meglio fare da sé?
Ditta lancia il pacchetto «Oriocomfort»

Un’azienda di Curno scrive «alle famiglie di Bergamo in sofferenza per l’inquinamento acustico» e, visto che «le Amministrazioni pubbliche non se ne stanno occupando», propone «Oriocomfort», una linea di serramenti anti rumore.

«Le famiglie dei comuni limitrofi all’aeroporto di Orio al Serio – si legge nella lettera-volantino che porta la firma della Glem di Curno – stanno soffrendo dell’inquinamento acustico, cresciuto decisamente negli ultimi tre anni. Come naturalmente prevedibile, le Amministrazioni pubbliche non se ne stanno occupando, quindi... un problema da risolvere individualmente».

Da qui la proposta di un pacchetto specifico, con un nome che non lascia dubbi sulle proprie finalità: «Oriocomfort». In pratica si tratta della sostituzione dei vecchi serramenti con una linea di serramenti speciale e una serie di accorgimenti che hanno l’obiettivo di «eliminare completamente i rumori esterni anche nella zona dell’aeroporto». «Una soluzione definitiva – scrive l’azienda nella lettera –, almeno per l’eliminazione dei rumori a finestre chiuse».

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