Bimbo nasce dopo un incidente
e sopravvive 15 ore: medici indagati

Una ventina tra medici e infermieri di due ospedali sono indagati per la morte di un bambino nato prematuro in seguito a un banale incidente in cui era rimasta coinvolta la madre. La donna era stata curata con un antidolorifico.

Incinta alla 24a settimana, dopo un piccolo incidente automobilistico, la donna si era rivolta all’ospedale di Calcinate. Visitata e curata con un antidolorifico, era stata dimessa. La mattina successiva erano sopraggiunte le doglie e, dopo essere tornata a Calcinate, il parto del bimbo. Il piccolo, gravissimo, era stato trasferito all’ospedale «Papa Giovanni» di Bergamo, dove era morto 15 ore dopo la nascita.

Il pm Maria Cristina Rota dopo la denuncia dei genitori – una coppia marocchina che vive nel Bresciano – ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, iscrivendo nel registro degli indagati una ventina tra medici e infermieri dei due ospedali. Un atto dovuto - in attesa di definire eventuali responsabilità - per consentire agli indagati di nominare consulenti in vista dell’autopsia, in programma per il pomeriggio del 21 novembre all’ospedale Papa Giovanni.

La vittima è un bimbo di una coppia marocchina - lui di 36 anni, lei di 29 - residente a Cologne, nel Bresciano, nato di 24 settimane e tre giorni alle 8,40 del 7 novembre scorso all’ospedale di Calcinate. L’incidente risale al giorno prima ed era stato risolto con una constatazione amichevole.

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