Bucarest e Colonia, nuove rotte Ryanair
O’Leary: «Orio il nostro primo scalo»

Due nuove rotte da Orio al Serio con Ryanair: si tratta di Bucarest e Colonia, mete per la prossima stagione estiva. Ma non solo: più frequenze su sette ulteriori rotte che permetteranno di trasportare 9 milioni di clienti all’anno, «sostenendo 6.750 posti di lavoro in loco, presso lo scalo di Bergamo».

Salgono così a 67 rotte da e per Bergamo, con « continui miglioramenti nel servizio», aspetto che Michael O’Leary sottolinea nella sua visita bergamasca della giornata di giovedì 10 settembre. Per la prossima estate confermati Alicante, Berlino, Copenaghen, Ibiza, Kos, Palma e Manchester.

Obiettivo della compagnia low cost è di raggiungere 9 milioni di passeggeri già nel 2016, 4 anni prima del previsto: « Continueremo la crescita su Orio» sottolinea John Alborante, sales e marketing manager per l’Italia.

Soddisfatto anche il direttore generale di Sacbo Emilio Bellingardi, con un plauso alla storia di successo con Ryanair, «talmente di successo e profittevole che nessuna apertura di aeroporto potrà minare. Il nostro modo di lavorare con noi non cambierà mai, anche in presenza di qualsiasi strategia dovesse scegliere Sacbo» sottolinea Bellingardi. E aggiunge: «Buona parte dei risultati di Ryanair sono stati ottenuti anche grazie a noi lavori di ampliamento del piazzale sud-ovest».

Con una notizia sulle tariffe, annunciata O’ Leary: «Le ridurremo del 4-8 per cento in inverno, anche per il calo del prezzo del petrolio. Vogliamo fare una guerra dei biglietti». Con un progetto futuro: «Vogliamo fornire un servizio completo al viaggiatore: stiamo lavorando a pacchetti completi per il viaggio, l’albergo, i transfert». Guardando ad Est? «Concentriamoci su Bergamo» continua O’Leary.

Guardando al 2020: «Siamo pronti ad arrivare a 10-12 milioni di passeggeri: Orio è e rimarrà il nostro primo aeroporto - e lo conferma la sua crescita -, anche se stringiamo accordi con altri: nei prossimi anni ci troverete ovunque tranne che a Francoforte, Heathrow, e Charles de Gaulle. Linate non ci interessa» rimarca O’Leary. Che aggiunge: «Preoccupato per la fusione Sea-Sacbo? Quando si creano sistemi del genere non c’è competitività. Nello specifico di Orio il rapporto con loro resta prioritario e ci è stato assicurato che resterà indipendente nel rapporto con noi: questo è ciò che ci interessa».

Per festeggiare il lancio della programmazione estiva, in vendita 100.000 posti sul network europeo a tariffe che partono da soli 19,99 euro, disponibili per la prenotazione entro la mezzanotte di lunedì 14 settembre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA