In arrivo 50 nuove telecamere
Ecco dove saranno installate

Le prime cinque telecamere verranno installate la prossima settimana alle Autolinee. Sono le prime di un pacchetto di cinquanta che verranno messe in città e che porteranno la videosorveglianza a quota 130 impianti.

Le prime cinque telecamere verranno installate la prossima settimana alle Autolinee. Sono le prime di un pacchetto di cinquanta che verranno messe in città e che porteranno la videosorveglianza a quota 130 impianti.

La mappa dettagliata dei nuovi occhi elettronici è pronta, Palazzo Frizzoni ha deciso dove intende piazzarli in base alle maggiori criticità in termini di sicurezza e alle richieste che sono arrivate dai cittadini. Ci sono zone più calde, dove si sono verificati fenomeni di microcriminalità, altre che hanno problemi per esempio di degrado, accattonaggio o prostituzione. Anche l’ondata di furti ha «indirizzato» la posa delle nuove telecamere, per esempio nel caso della Maresana, finita negli ultimi mesi spesso e volentieri nel mirino dei ladri. Qui ne verranno messe tre.

Dove andranno? Alcuni punti fermi c’erano già, ancora prima di mettersi a tavolino: via Quarenghi, via Bonomelli, Malpensata, Boccaleone, Celadina e Clementina. «Solo nei quartieri ad Est della città ne metteremo nove». Bandera snocciola l’elenco delle zone dove arriveranno gli occhi elettronici. Partendo dalla stazione Autolinee, dove le telecamere rispondono ad una precisa richiesta arrivata a Palazzo Frizzoni dai negozianti. Sempre per restare in ambito stazione ma questa volta dei treni, una telecamera verrà piazzata all’ingresso del sottopasso in via Gavazzeni. In zona ne è prevista una anche al parcheggio del polo scolastico di viale Europa, «dove c’è il problema dell’accattonaggio». Pure gli impianti previsti in via Quarenghi bassa e via Bonomelli sono stati chiesti a gran voce dal comitato dei residenti. «E ne metteremo una anche in via don Luigi Palazzolo, finora sprovvista». Per restare in centro un impianto è previsto anche in via Mai, all’altezza della nuova residenza Cardinale, il cui porticato è utilizzato come bivacco da vagabondi e sbandati.Da via Mai a Borgo Palazzo, dove ne sono previste altre due telecamere in zona Sert. Capitolo Clementina alle prese con l’allarme degrado. Due telecamere verranno messe nei pressi della chiesa blindata dalle cancellate che il parroco, messo alle strette dal degrado, ha fatto innalzare ad ottobre. A Boccaleone una verrà posizionata sul sovrappasso che scavalca la ferrovia e un’altra fuori dall’oratorio. Alla Malpensata arriveranno sette occhi elettronici, da segnalare in particolare quelli che verranno messi in via Cabrini (dove c’è il problema delle associazioni religiose) e in zona ex Molini Moretti.

Il Comune ha poi deciso di mettere due telecamere in via Borgo Santa Caterina, dove la movida d’estate ha creato anche problemi di ordine pubblico e altre due in punti strategici lungo il perimetro del nuovo ospedale. Passando alla zona ovest della città telecamere sono in arrivo in zona ex Magrini in via San Bernardino, alla rotonda di Colognola e in via Moroni all’altezza del Villaggio. Non ne sono previste in Città Alta.

Per saperne di più leggi L’Eco di Bergamo del 13 marzo

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