«Rubo benzina, non ho un lavoro»
Il comandante gli cerca un posto

«Lavoro saltuariamente ecco perché faccio queste stupidaggini». Un lavoro precario a causa della crisi: «Avevo un’autofficina, ora chiusa, e ho sempre Equitalia dietro». Un 39enne ha cercato di spiegare in tribunale il perché sabato ha tentato di rubare del carburante.

«Lavoro saltuariamente ecco perché faccio queste stupidaggini». Un lavoro precario a causa della crisi: «Avevo un’autofficina, ora chiusa, e ho sempre Equitalia dietro».

M. T., nato a Bergamo nel 1975 e residente a Scanzorosciate, ha cercato di spiegare in tribunale il perché sabato ha tentato di rubare del carburante.

Un «colpo» sventato grazie all’intervento del comandante della Stradale di Seriate Alberto Tartaglia, che passava in auto con la famiglia. E, dopo averlo fatto arrestare, si è mosso per trovargli un’occupazione. «Gli abbiamo fissato un colloquio di lavoro per sabato - ha spiegato al giudice - così almeno si risistema».

Intanto, l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato condannato a 4 mesi di reclusione e 200 euro di multa, con pena sospesa. Per il 39enne non si apriranno le porte del carcere ma forse, grazie all’intervento di Tartaglia, potrà ricominciare a lavorare e dare una svolta alla sua vita.

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