Sabina Guzzanti a Bergamo
In scena «La Trattativa»

Sabina Guzzanti sarà a Bergamo al Cinema Capitol per l’uscita del suo nuovo film «La Trattativa». L’appuntamento è domenica 5 ottobre alle 17, con la proiezione della nuova pellicola che ci fa scorrere davanti agli occhi i giorni più tragici della storia italiana recente.

Al centro il periodo che va dal 1991 al 1994, con la strage di Borsellino e Falcone sotto la lente di ingrandimento. Un film che parla di mafia, ma in una nuova chiave e concentrandosi sui suoi sviluppi intersezioni sociali e politiche.

Il film è stato presentato fuori concorso all’ultimo Festival di Venezia e utilizza due livelli narrativi: da una parte gli spezzoni di telecronaca, in una sorta di documentario giornalistico, dall’altra quello filmico, con attori che interpretano personaggi. Ma senza drammi.

«Ho fatto questo film perché tutti possano capire di che si tratta, divertendosi, nel senso che è un film che fa anche sorridere ma è anche commovente e sconvolgente» ha spiegato il film la Guzzanti. «Di mafia si parla quasi solo con la retorica, che è un modo per non parlarne. I film sulla mafia sono tristi, tagliati con l’accetta e fatti per non far capire come stanno davvero le cose» continua la regista. L’arma dell’ironia diventa strumento essenziale, dunque, per esaminare uno dei fenomeni che da sempre stringe l’Italia in una morsa di sofferenza.

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