Contro la crisi economica4 ore di sciopero in Val Brembana

Contro la crisi economica4 ore di sciopero in Val BrembanaSciopero comune di quattro ore, corteo e comizio in piazza. Ancora esuberi, alla Cms, Alstom Fir e alle Cartiere Cima, con problemi finanziari che rischiano di compromettere la produzione.

Quattro ore di sciopero si sono svolte stamani in Valle Brembana a difesa dell’occupazione e per sollecitare interventi a sostegno dello sviluppo del comprensorio.

Lo sciopero è stato promosso dalle rappresentanze sindacali unitarie che fanno riferimento a Cisl e Cgil delle aziende maggiormente coinvolte, la Csm di Zogno, l’Astom Fir di San Pellegrino Terme e la Cartiera Cima di San Giovanni Bianco.

Settecento i manifestanti raccolti in piazza Dante a San Pellegrino, arrivati alla spicciolata dai paesi vicini. Numerosi i lavoratori, ma anche molti cittadini. Per porre l’attenzione sui problemi delle aziende della Valle: incombono esuberi e cassa integrazione, ma soprattutto i lavoratori e amministratori chiedono concrete prospettive di sviluppo per la vallata con interventi sulle infrastrutture e servizi a sostegno delle imprese.

Fra gli amministratori, il sindaco di San Pellegrino Vittorio Milesi, con l’assessore Silvana Ardemagni, il sindaco di San Giovanni Bianco Walter Locatelli, il vicepresidente della Comunità montana Silvano Gherardi e il presidente dell’assemblea comunitaria Giuseppe Giupponi.

(08/11/2002)
Su L’Eco di Bergamo del 09/11/2002

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